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Sosteniamo la Petizione Unicef: “No alla violenza di genere, insegniamolo tra i banchi"


Fonte: 8marzo.unicef.it


Da diversi mesi impegnata in una campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere rivolta ai più giovani, Women Of Change Italia sostiene la Petizione Unicef: “No alla violenza di genere, insegniamolo tra i banchi" lanciata in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna con la campagna #8marzodellebambine, per chiedere l’insegnamento della parità di genere.



Come si legge sul sito dell’Unicef: “La violenza contro le donne, le ragazze e le bambine è una gravissima violazione dei diritti umani. In Italia ogni 3 giorni si verifica un femminicidio e nel 2021 ci sono stati 118 omicidi di donne, di cui 102 in ambito familiare o affettivo. 9 donne su 10 dichiarano di aver subito violenza psicologica, il 67% violenza fisica, il 49% minacce e il 38% violenza economica. PER PREVENIRE LA VIOLENZA SULLE DONNE OCCORRE EDUCARE ALLA PARITÀ DI GENERE. CHIEDIAMO AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE DI CONSOLIDARE L’INSEGNAMENTO DELLA PARITÀ DI GENERE A SCUOLA.”


Per noi di Women Of Change Italia è fondamentale ripartire dalla scuola, dall'istruzione, per seminare e mettere in atto il cambiamento, è per questo che aderiamo e sosteniamo la campagna dell’Unicef, invitando tutti a sottoscrivere la petizione sul 8marzo.unicef.it


Durante il corso del 2021 e 2022 abbiamo infatti monitorato l'andamento del fenomeno della violenza di genere anche tra i giovani, in tutte le sue forme, dalla teen dating violence (violenza di coppia tra i giovanissimi), che nega il diritto delle ragazze alla relazione, alle violenze di branco, di cui a lungo si è dibattuto alla luce dei fatti degli ultimi mesi, ricordiamo gli avvenimenti di Capodanno in Piazza Duomo a Milano, le violenze a Roma.

“L’istruzione gioca un ruolo fondamentale per il cambiamento sociale” ha dichiarato la Dott.ssa Carmela Pace, Presidente Nazionale Unicef, durante un intervento all’evento MGF: ciò che non si vede ma che ci tocca, parliamone” , svoltosi il 7 marzo a Roma, presso la Sala Capitolare, Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, il cui tema centrale, le mutilazioni genitali femminili hanno lasciato spazio ad una discussione ampia sul tema della violenza di genere in tutte le sue forme.


Commentando il tema centrale dell’evento la Dott.ssa Cinzia Leone, Senatrice della Repubblica – Vice Presidente Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio, organizzatrice dell’evento, ha invitato i portatori di interesse e gli opinion leader a mettere in pista azioni concrete, incrementando il numero di campagne di sensibilizzazione: “non dobbiamo smettere di parlarne” – da dichiarato.


Nella foto la Senatrice Cinzia Leone e l'Ambasciatrice Unicef Alessia Cotta Ramusino


Women Of Change Italia, il cui slogan è donne e gioco di squadra, ha preso parte all’ iniziativa condividendo la necessità di porre fine alla barbarica pratica delle mutilazioni genitali femminili e ad ogni forma di violenza di genere, tema al centro della sua recente campagna che vede protagonista il brano musicale della giovane studentessa sedicenne Gaia Bitocchi, prodotto dal produttore musicale Philip Abussi (Mokamusic), scritto per sensibilizzare i ragazzi e le ragazze molto giovani, come anche gli adulti.


Le Mutilazioni Genitali Femminili, ancora oggi praticate in diversi paesi del mondo, sono una delle più terribili forme di violenza sulle donne e sulle bambine, a nostro avviso è importante rieducare e sensibilizzare anche le donne che la praticano ai danni di altre donne, inconsapevoli e loro stesse vittime di una cultura fondata sulla violazione dei diritti umani.


Violazioni dei diritti umani denunciate da Alessia Cotta Ramusino, Ambasciatrice Unicef per la Regione Liguria, cantautrice genovese e fondatrice di #100donnevestitedirosso il cui scopo è con mantenere alta l’attenzione sul tema della violenza sulle donne e dei diritti umani.

L’artista e attivista per i diritti delle donne, durante l’evento ha toccato il cuore dei presenti cantando il suo brano “YALLAH, Respect and Love” definito su scala internazionale, un inno contro i crimini sulle donne.



Nella Simonetta De Luca Musella, Angela Pisacane, Rosella Scalone, Alessia Cotta Ramusino, Anita Falcetta


Oltre a Women of Change Italia presente all’evento anche il Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Salerno nella persona della sua Presidente Angela Pisacane e l’associazione Save The Woman, che si è distinta per il suo attivismo in difesa delle donne con il chatbot #nonpossoparlare, rappresentata da Rosella Scalone e Simonetta De Luca Musella.



Women of Change Italia e Save The Woman, per continuare a profondere il proprio impegno a sostegno delle donne, saranno parte attiva dell’evento PNRR. CERTIFICAZIONE PARITÀ DI GENERE, organizzato da Fidapa Finale Ligure Distretto Nord Ovest in live streaming sulle pagine Facebook e YouTube di Fidapa Finale Ligure e Save The Woman, che si terrà il 10 marzo alle ore 18.00. Le relatrici, Rachele Capristo, Presidente Distretto Nord Ovest Fidapa, Sila Mochi di Inclusione Donna, Alessia Ruzzeddu di D.o.n.n.a., Simonetta De Luca Musella di Work Equality Cert, Anita Falcetta per Women Of Change Italia, Rosella Scalone per Save The Woman, Rosaria Anna Puglisi per IMM – CNR, affronteranno il tema della Certificazione di parità di genere resa obbligatoria dalle recenti normative per le aziende con più di 50 dipendenti.



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